sabato 16 ottobre 2010

IL DIZIONARIO ALTERNATIVO

Abbecedario: Espressione di sollievo di chi si è accorto che c'è anche Dario
Dissenteria: Attitudine a dire sempre di no
Equidistanti: cavalli in lontananza
Fahrenheit: (dal tedesco) tirar tardi la notte
Fantasma: malattia dell'apparato respiratorio che colpisce i forti consumatori di aranciata
Focaccia: foca estremamente malvagia
Fonetica:disciplina che regola il comportamento degli asciugacapelli
Salmone: cadavere di obeso
Sommario: indicativo presente del verso "essere Mario"
Spavento: società per azioni eolica
Telepatia: malattia che colpisce chi guarda troppo la TV
Incubatrice: macchina fabbricatrice di sogni terribili
Partiti: movimenti politici che nonostante il nome sono ancora qui
Addendo: urlo della folla quando a Nairobi stai per calpestare una merda
Appendicite: attaccapanni per scimmie
Calamari: molluschi responsabili della bassa marea 
E per finire in finezza...
Ciambellano: Colui/colei che ha il più bel buco di culo del reame

X-D X-D X-D

venerdì 15 ottobre 2010

DICEVO..

Dicevo..che questo blog è nato grazie all'ispirazione che mi ha dato un'estraneo..o meglio..una persona che ho conosciuto ma che probabilmente non vedrò mai più. Leggendo le sue parole ho percorso pezzi della sua vita, ho conosciuto i suoi pensieri e ho scoperto quanto le sue paure, i suoi dubbi e le sue speranze sono anche le mie..e probabilmente quelle di tutti!!
C'è però una differenza netta tra chi è consapevole di avere queste paure, questi dubbi e speranze e si interroga su di loro..cerca di capire..e soffre perchè non capisce o si rallegra perchè finalmente ha capito e chi invece non si pone domande, MAI!!Non si ferma MAI un secondo a riflettere sulla vita, non si mette MAI in dubbio e si mostra SEMPRE sicuro di sè stesso, delle sue decisioni e azioni...beh..forse sono proprio quelli che fanno parte della seconda categoria ad essere in realtà i più insicuri di tutti..ma che non si porranno mai il problema e di conseguenza non lo risolveranno.
Le persone più belle, sono quelle che si mettono in dubbio, che hanno il coraggio di farlo e di dirlo!!
(Beh..se la mettiamo così io forse io sono fin troppo bella :-D).

"La cosa seccante di questo mondo è che gli imbecilli sono sicuri di sé, mentre le persone intelligenti sono piene di dubbi"       -Bertrand Russel -

Bella ed intelligente dunque!!^_^                       

martedì 12 ottobre 2010

Ho perso

Ci sono momenti nella vita in cui perdi qualcuno.
Ci sono momenti nella vita in cui perdi qualcosa.
Ci sono momenti in cui il presente fa male e guardare avanti o indietro non fa differenza… vedi solo una macchia scura, un temporale d’inverno, una partita a mosca cieca.
Ci sono momenti in cui vinci, certo, in cui pareggi, perdi, lasci o raddoppi. Ci sono momenti in cui, sinceramente, non te ne frega un cazzo.
Ci sono momenti nella vita, infine, in cui perdi te stesso ed altri in cui perdi davvero tutto, come la gente colpita dal terremoto in Abruzzo.
Io, nella mia vita, ho perso molto e molto ho ritrovato. Qualcosa lo rimpiango, qualcosa no, qualcosa non ricordo nemmeno di averlo avuto.
Ho perso il pallone di cuoio giù dalla scarpata, l’anello dei Master nel tombino, le chiavi di casa nel buco dell’ascensore.
Ho perso la bicicletta perché me l’hanno fottuta, ho perso un amico per una storia di droga, un altro in un incidente d’auto.
Ho perso una donna perché l’amavo troppo ed altre mille perché non le amavo affatto.
Ho perso una coppa in finale, una partita a briscola, un treno per tornare a casa.
Ho perso la verginità con una donna più grande di me, ho perso la fiducia nello stato guardando quello che ci circonda, ho perso l’impulso a lottare e a battermi per quello in cui credo.
Ho perso la fede, l’idea di giusto, il sonno e la purezza dei miei vent’anni.
Ho perso la voglia di far tardi, di imparare a ballare, di diventare qualcuno.
Ho perso l’occasione di stare in silenzio e quella di parlare al momento giusto.
Ho perso la possibilità di chiedere scusa e quella di accettarle da chi me le offriva.
Ho perso qualche diottria, i denti da latte e anche un bel po’ di capelli.
Ho perso i miei nonni, li amavo, un male oscuro me li ha strappati.
Ho perso il mio maglione preferito, una dozzina di cellulari, occhiali, accendini, scarpe, quaderni…
Ho perso un cane e un gatto, gli ho fatto una piccola tomba nel giardino condominiale.
Ho perso feste di compleanno, documenti della banca, un film in tv.
Ho perso di vista persone importanti, ricordi a cui tenevo, episodi e risvolti della mia vita, sepolti nella memoria.
Ho perso davvero molto nella mia vita.
Ma c’è una cosa che ritrovo sempre, in una tasca del giubbotto, in un sorriso casuale, negli occhi di un bambino, nell’abbraccio di un amico, in un bicchiere di vino, in un libro, in un film, in un disco, in una piega del cuore che non sapevo di avere.
C’è qualcosa che proprio non riesco a perdere… e questa cosa si chiama… speranza. Per me. Per voi.
Per noi tutti, io… continuo a sperare. 

                                                                                                                               - Fabio Alisei-
Questo blog nasce grazie all'ispirazione che mi ha dato uno sconosciuto (o semi); ciò che ha scritto, i suoi pensieri, i suoi dubbi e le sue emozioni mi hanno completamente rapita..e mi sono accorta come grazie ad un blog ognuno di noi può diventare uno scrittore o un lettore..entrambi appassionati. E allora..buona lettura!

"Leggere mette in moto tutto dentro te: fantasia, emozioni, sentimenti. È un'apertura dei sensi verso il mondo, è un vedere e riconoscere le cose che ti appartengono e che rischiano di non essere viste, fà scoprire l'anima delle cose. Leggere significa trovare le parole giuste, quelle perfette per esprimere ciò a cui non riuscivi a dare forma. Trovare una descrizione a ciò che tu facevi fatica a riassumere. Nei libri le parole degli altri risuonano come un'eco dentro di noi, perché c'erano già."